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Termoformatura per la cosmesi

Lug 7, 2022

Gli imballaggi dei prodotti cosmetici e per l’estetica

Tra le tante applicazioni possibili della termoformatura c’è la produzione di componenti – da imballo ed espositivi – che giocano un ruolo importante in particolare in alcuni settori in cui la strategia di marketing può concentrarsi sull’impatto visivo del prodotto.

Tra i mercati che maggiormente beneficiano delle possibilità introdotte con la termoformatura, c’è senz’altro quello dei prodotti cosmetici e per la cura della persona. Qui, la possibilità di mostrare al meglio il prodotto e di esporlo in una modo da enfatizzarne visibilità e gradevolezza estetica possono fare la differenza.

Termoformatura Per La Cosmesi

Il packaging dei cosmetici e i vantaggi della termoformatura

Si può essere tentati di associare i processi industriali di lavorazione della plastica unicamente a settori quali l’automotive e la movimentazione merci. La produzione di vassoi, trays e componenti per il mercato dell’automobile è certo un core business in materia di termoformatura, una specializzazione in cui la nostra ditta vanta anni di esperienza e una clientela importante.

È altrettanto vero, però, che moltissima della produzione di termoformati è costituita da piccoli oggetti di uso quotidiano, in particolare elementi di packaging e contenitori.

Nel settore cosmetico la termoformatura è un alleato prezioso sia per il confezionamento dei prodotti, che spesso devono restare fermi nella propria scatola, ma anche per la loro esposizione in negozio.

Con la termoformatura si possono ottenere forme estremamente fedeli allo stampo desiderato, e con ciò seguire minuziosamente i contorni del prodotto; inoltre le materie plastiche hanno caratteristiche estremamente diverse tra loro e possono essere lavorate in maniera da avere finiture di molti tipi.

La produzione in termoformatura per la cosmesi guarda a una gran quantità di prodotti: blister, contenitori, basi espositive, astucci e interni delle confezioni. La possibilità di lavorare diversi polimeri sulla base di uno stampo velocemente prototipabile consente una libertà di progettazione ed esecuzione pressoché illimitata.

Si possono così seguire perfettamente i contorni dei singoli prodotti nell’interno scatola; si può poi decidere per una finitura lucida o matte dell’interno e della valigetta esterna, e non ci sono praticamente limiti nella scelta del colore.

La termoformatura consente di progettare e realizzare packaging completamente personalizzabili e adatti ad ogni tipo di prodotto che debba essere protetto eppure ben visibile.

I prodotti in termoformatura per la cosmesi e l’estetica  

La termoformatura è un processo di produzione che coinvolge diverse fasi della vita di un prodotto per l’industria della cosmesi. Come si accennava sopra, ci si può servire di prodotti termoformati a partire dal primo confezionamento del prodotto fino ad arrivare all’esposizione finale in negozio, passando per il trasporto e la movimentazione.

Ma per quali prodotti è in particolare usata la termoformatura in cosmesi?

  • Blister: generalmente prodotti in PET e PVC, i blister sono quei contenitori trasparenti che proteggono l’oggetto, spesso seguendone le forme, senza coprirlo. Esistono blister monovalva, in cui la parte termoformata viene ancorata ad altro materiale, e blister bivalva che sono composti da due termoformati;
  • Bustine: le bustine, spesso prodotte tramite l’accoppiamento di un foglio di alluminio con un foglio di polimero, sono confezioni estremamente resistenti adatte in particolare a prodotti in polvere o cremosi;
  • Astucci e covette: per astuccio si intende qui un contenitore totalmente apribile nella parte superiore. Viene molto usato, in cosmesi, per dividere tra loro diverse confezioni di smalto per unghie o mascara oppure per sistemare – in casa come in negozio – i prodotti in maniera ordinata;
  • Interno scatola espansi: sono quegli elementi che consentono di tenere il prodotto immobile nella sede del confezionamento; molto utile in cosmesi, in cui spesso vengono usati materiali fragili o che possono rovinarsi. In termoformatura è possibile creare qualsiasi tipo di interno scatola, lucido oppure vellutato (con il particolare effetto floccato), trasparente oppure colorato;
  • Basi espositive: oltre alle basi espositive da scaffale, il mercato della cosmesi usa molto spesso per il lancio di particolari profumi o prodotti delle basi espositive da terra, studiate proprio per mettere in estremo risalto quel che ci viene collocato sopra; queste basi sono spesso costruite usando del metallo in associazione ai polimeri lavorati in termoformatura.

La lavorazione delle materie plastiche in termoformatura si rivela dunque una preziosa acquisizione per quanto riguarda il commercio dei prodotti cosmetici e per la cura della persona, dal confezionamento all’esposizione finale, passando per il trasporto.

Presso la nostra azienda è possibile seguire il processo di produzione dalla progettazione degli stampi fino alla realizzazione finale del prodotto.